La Mappa Vivente rappresenta l'unione fra la Mappa dei Talenti e il Teatro della Vita, che a sua volta è una forma avanzata di costellazione familiare sviluppata dagli esperti di Progetto Horus. Potremmo dunque definire la Mappa Vivente la “costellazione della Mappa dei Talenti”. La Mappa Vivente applica agli ambiti della nostra Mappa dei Talenti le Costellazioni Sistemiche. Nella Mappa Vivente si applica un metodo simile alle costellazioni sistemiche, dove però i propri “cari” sono sostituiti dai propri Talenti. La Mappa Vivente ci permette di fare un check up della situazione attuale, ovvero: stiamo mettendo in pratica i nostri Talenti o ci stiamo adagiando sul conflitto? La Mappa Vivente è stata creata con il fine preciso di sapere qual è il senso della vita e se lo si sta perseguendo nel presente tramite i propri Talenti. Ciascuno ha un compito sublime e perciò ha dei meravigliosi doni con cui realizzarlo. Come già sai questi doni si chiamano Talenti. Ciascuno dei costellanti sceglierà le persone (rappresentanti o Avatar) che compongono l'albero della propria vita, dei propri Talenti perché rappresentino qual è l'obiettivo nella propria vita; chi si è nella profondità; quale situazione lo mette in conflitto e lo fa soffrire; quale richiesta riceve dalla genealogia come una continua spinta a fare qualcosa; come deve essere la relazione amorosa per sentirsi realizzati; come deve essere nelle sue occupazioni; cosa deve fare costantemente nella vita per essere in equilibrio; cosa l'accende emotivamente; come può far studiare e memorizzare; come porre felicemente in atto il proprio Karma... Sulla base di come interagiscono tra di loro, capiamo su che cosa si deve agire e quali sono i comportamenti e gli atteggiamenti da modificare nella nostra vita di adesso. Se la Mappa dei Talenti è una fotografia della situazione dalla nascita in poi, o più precisamente dal concepimento, la Mappa Vivente è la fotografia della Mappa per come viene messa in pratica nel momento presente.

Maurizio Corona

È cresciuto a pane e esoterismo. Sin dai 19 anni infatti ha affiancato i suoi studi medici a quelli iniziatici, cercando sempre l'elemento unificante tra Ragione e Cuore. Talvolta gli è stato difficile provarlo: così ha attraversato profonde crisi interiori, che si sono risolte conoscendo un Maestro che gli ha mostrato l'unicità di Scienza e Spiritualità. Approfondendo ulteriormente le sue ricerca, ha trovato il suo equilibrio e la risposta alle domande che da tempo lo attanagliano; come quell'uomo uscito dalla caverna di cui racconta Platone, non ha saputo resistere alla chiamata della condivisione e ha fondato a tal fine Progetto Horus, un'associazione che ha come motto “Illumina il Tuo Cammino” e come fine l'evoluzione dell'individuo e di conseguenza della società. Esercita la professione di aiuto con un approccio al malessere di clienti tramite Etologia Umana e la Mappe dei Talenti di cui tratta all'interno dei suoi libri.